perchè ci si puo far umiliare anche da una amica...
Ore 23 arriva un sms… domani vedi di essere reperibile tutto il giorno, rimani a casa e non ti muovere! In attesa dei miei ordini!!
La mia domina-amica quando è in vena di dominazione non si può contraddire… ma non solo perché è lei, non ubbidire ai suoi ordini ti crea un senso di fastidio di inettidutine, insomma ti fa star male. Certo il suo potere su di me ormai è totale… penstate a una ragazza come tante, carina e ben proporzionata ma per niente appariscente, normalissima, viso angelico ma con un caratterino niente male… una tipa che si diverte a prenderti in giro, umiliarti in pubblico con battute che mettono in dubbio la tua sessualità, specie se si è in presenza delle sue amiche, ti da della troietta e ti parla spesso al femminile (il tutto è iniziato quando ha scoperto che ero minidotato)
penso che caratterialmente l’abbiate inquadrata… se poi aggiungete che ha un piede 36 da urlo (mai visto un piede cosi bello) ed un seno che mette voglia solo a pensarci avete il quadro totale.
Con lei c’è una amicizia vera che dura da tempo… nella vita normale siamo amicissimi ma ogni tanto essendo che lei ha una vena dominatrice e io una sottomessa per il divertimento reciproco si arriva alla dominazione… ma vi assicuro che dopo torna tutto come prima tranne qualche battuta qua e là.
Torniamo alla storia…
La mattina mi alzo come sempre, mi faccio la doccia mi preparo e aspetto che arriva una sua indicazione. Siamo in estate e sono in ferie quindi son potuto rimanere tranquillamente a casa. Dopo una mezzoretta arriva un messaggio con su scritto “sto arrivando!” Dopo pochi minuti sento suonare alla mia porta e sale. Va dritta nella mia stanza, prende il mio portafoglio poggiato sulla scrivania e dice “ oggi mi compri un bel paio di scarpe aperte con il tacco… altrimenti questa sera non so cosa mettermi” (La sera come da tempo organizzato saremmo andati in uno stabilimento balneare a ballare con altri amici) e prende dal mio portafoglio 200 euro ma poi ci ripensa e dice “ magari anche un vestitino” e ne prende altre 100 totale 300 euro. Io ovviamente acconsento gia in preda ad una forte eccitazione… “ok pisellino tu resta qui che io vado a fare shopping con la mia amica Lucia poi appena finisco ripasso da te per farti vedere cosa ho comprato”
A stento riesco a non masturbarmi per la forte eccitazione che questa scena mi aveva procurato…
Dopo un 3 ore circa sento suonare nuovamente ed è lei… arriva con la sua amica e con delle buste di negozi. parliamo normalmente anche con la sua amica ma dopo un pò dice: “ adesso ti faccio vedere cosa ho comprato cosi mi dici se sto bene” la sua amica non sapeva niente del nostro saltuario rapporto schiavo - padrona.
Con incredulità della sua amica Paola fa scivolare a terra il vestito che indossava rimando solo con perizoma e reggiseno giusto il tempo di infilarsi il vestito appena comprato (anche se è molto carina non ho mai pensato a fare sesso con lei etc siamo dei buoni amici quindi sapeva che poteva spogliarsi tranquillamente, perché come vi ripeto oltre che essere dominato o al massimo farle degli apprezzamenti per il seno non ho nessuna pulsione sessuale verso di lei)
La sua amica stupita le dice: “brutta maiala non ti vergogni a spogliarti cosi davanti un uomo? “ e Paola risponde “Uomo? Quale Uomo?? Al massimo un gay vorrai dire!” “tranquilla è innocuo perché tanto oltre a essere gay è anche minidotato”- il tutto detto con un sorriso fiero e da furbetta- la sua amica ride ma replica un pò perplessa dicendoo “ mah… sarà…” e Paola subito replicò con un “non sarà… è! se non ci credi ti faccio vedere però prima ditemi come sto”. Il vestitino era molto carino e le scarpe le donavano tantissimo. Entrambi diciamo che stava bene e che avrebbe fatto una bella figura.
Tutta felice si spoglia nuovamente, si rimette il vestito che indossava in precedenza e rimase scalza. Rivolgendosi verso di me dice: “ allora fai vedere a Lucia quanto ce l’hai piccolo” io non feci nulla perché la situazione stava diventando troppo imbarazzante ma Paola perse la pazienza venne da me e bruscamente mi scese mutande e bermuda fino ai piedi facendomi rimanere con il mio cosino di fuori. Entrambe scoppiarono a ridere e iniziarono a prendermi in giro, in piu Paola passo il suo piede sul mio cosino per muovermelo un po e quindi continuare a sbeffeggiarmi… andarono via ancora ridendo e sghignazzando ed io ero ancora con il cosino di fuori . A quel punto per la troppa eccitazione dovetti masturbarmi. Il pomeriggio andai al mare come sempre in quel periodo e arrivo velocemente la sera.
Alle 11 la vado a per raggiungere i nostri amici… andiamo nel locale molto affollato, si balla, ci si diverte e va via qualche coktail… arrivati a verso le due Paola mi chiede di accompagnarla in bagno, vado con lei e arrivati in bagno lei entra mentre io la attendo fuori, ma riesce subito dicendo “Il bagno è un lago di pipi fa troppo schifo! Andiamo da un'altra parte!!” raggiungiamo una via appartata si ferma tra 2 macchine mentre io poco più avanti per accertarmi che non veniva nessuno. Inizia a fare la pipi e il rumore dello scroscio talmente forte si poteva udire bene. Alla fine ne fece cosi tanta e visto che non era abituata a farla in strada si bagno anche i piedi e le scarpe. Si ricompone e viene da me tutta schifata e mi chiede di prenderle dei fazzoletti imbevuti nella sua borsa. Io inizio a cercarli ma vista la comicità della scena la prendo un pò in giro… poco dopo mi dice “ tu ce l’hai talmente piccolo che te la fai sempre sulle scarpe non vedo cosa ce da ridere” mi toglie la borsa dalle mani la poggia a terra e dice “ non mi servono più i fazzoletti! visto che la scena ti diverte tanto adesso me li pulisci con la tua lingua” non so con che movimenti ma mi sono ritrovato in ginocchio con lei che mi mette a turno entrambi i piedi in bocca e io preso a leccarli per pulire bene. I suoi piedi sono splendidi e poterli avere in bocca per me è un super privilegio.
Finito con i piedi mi dice ”adesso le scarpe!” Per fortuna solo la punta.
Si ricompone e torniamo dagli altri come se niente fosse ridendo e scherzando normalmente…
Alle 4 andiamo via dal locale e torniamo verso casa… parliamo del piu e del meno quando lungo la via di casa passiamo in una via frequentata da travestiti e trans… lei all’improvviso mi dice “accosta” e io “ma sei matta?” Lei “è un ordine! Adesso scendi vai dal trans gli fai un pompino mentre io guardo da qui” il tutto con un sorriso soddisfattissimo… io provo a dire di no ma lei ha deciso.. Vado dal trans molto femminile ma cmq con il pisello, gli do 50 euro, mi fa inginocchiare con forza e mi mette il suo cosone in bocca… io schifato ma eccitato dall’ordine inizio a succhiarlo mentre lei dalla macchina dice “fallo bene, prendilo tutto in bocca, voglio vedere la lingua etc” mentre esegvuivo vedevo che lei con il trans faceva dei gesti ma non capì subito… dopo un po
ò il trans mi prese mi mette a 90 gradi e dopo avermi strappato di forza le mutande mi inizia a penetrare con forza… ormai sono nelle sue mani e dopo un 10 minuti mi fa rivestire e andiamo via
io scioccato ma eccitato non parlo poi arrivati sotto casa sua prima di scende mi dice “avevo ragione che sei gay… hai pagato per farti scopare da un uomo… ed eri anche molto bravo… brava la mia puttanella minidotata oggi mi hai fatto divertire.”